Devo essere onesta, uno dei motivi che mi ha spinto ad andare in Giappone è stato il cibo! Quando viaggio, adoro provare la cucina locale del Paese nel quale mi trovo, sono una di quelle che assaggia tutto e che non si è fermata nemmeno di fronte ai grilli fritti della Thailandia! Adoro il cibo di strada e mi piace osservare come cucinano i locals, gli ingredienti che impiegano e le tecniche che utilizzano.
Il cibo giapponese per me è quasi un’ossessione e c’era un periodo in cui andavo almeno una volta a settimana a mangiare sushi a Milano!! Io credo crei proprio dipendenza il connubio pesce-riso!! No?!!
Quando sono partita per il Giappone dentro di me avevo quasi paura di scoprire un cibo completamente diverso, che magari potesse non piacermi … Beh, direi proprio che non è andata così!
Ho mangiato in modo superlativo, ho assaggiato specialità che qui non si trovano e quasi quasi mi scende ancora una lacrima nel ripensare a quell’ultimo nighiri che ho mangiato a Tokyo!!
Così ho deciso di condividere con voi i ristoranti che ho preferito e ovviamente attendo i vostri preferiti … condividete con #MYGOURMETRIP !!
- SUSHI ZANMAI – Tokyo
“Il primo amore non si scorda mai”! e così è stato per me … il primo sushi non si scorda mai!! Si tratta di una catena economica dove assaggiare dell’ottimo sushi! Un’ampia scelta di nighiri, piattini e menù. A Tokyo ne troverete moltissimi. Il mio preferito è quello in zona Shinjuko, anche perché era di fronte al nostro hotel! Ti consiglio di sederti al bancone, in questo modo potrai osservare gli chef preparare il sushi proprio di fronte a te! Io ero incantata e rapita dai loro gesti e dalla rapidità con cui preparano ogni singolo pezzo!
La prima volta ti consiglio di prendere il menù misto; la seconda volta invece (perché sono certa che tornerai!) devi assolutamente provare il tris di nighiri al tonno … c’è da commuoversi dalla bontà!
Per farti un’idea di prezzo, per 2 menù da 15 pezzi (1950 yen) + zuppa di miso, 4-5 nighiri singoli e acqua abbiamo speso in due circa 35€.
- HAKATA TENJIN – Tokyo
Il ramen, se fatto bene, è uno dei miei piatti giapponesi preferiti. A Milano sono rari i posti dove mangiare un buon ramen, purtroppo …
Trovo sia una coccola per lo stomaco, uno di quei piatti che scalda il cuore; una pietanza completa, un piatto tradizionale che tutti dovrebbero assaggiare, almeno una volta nella vita.
Esistono moltissime varianti di ramen e anche in Giappone ne troverete di diverse spostandovi da una regione all’altra, per questo vi consiglio di provarlo sia a Tokyo che a Kyoto.
Sebbene questo locale sia un posto molto spartano, un micro ristorante, non fermatevi alle apparenze ed entrate. E poi ha un simpaticissimo logo: un maialino con le guance paffute e una ciotola di ramen! Si trova in zona Shinjuku.
La particolarità di questo posto è che si ordina e si paga, prima di sedersi, con una macchinetta!
Credo sia uno dei ramen meno costosi della città … solo 500 yen (circa 3€) e puoi anche fare il refill dei noodles se ti è avanzato il brodo!
- TSUNAHACHI TEMPURA – Tokyo
La tempura non poteva di certo mancare! Che questo posto (zona Shinjuko) fosse rinomato l’ho capito dalla lunga coda che abbiamo dovuto affrontare per entrare, ma l’ottima cena è valsa l’attesa! Purtroppo le foto non rendono giustizia alle pietanze: era vietato fare foto, queste sono quelle che ho fatto di nascosto!!
Ancora una volta abbiamo scelto di sederci al bancone per avere il “posto in prima fila” durante la preparazione dei piatti! Non è la classica tempura a cui siamo abituati in Italia, ma il menù è composto da vari piatti di pesce e verdure … uno più buono dell’altro, da accompagnare con salse o spezie. Noi abbiamo scelto il menù Tempura Mista da 2300 yen, così composto: 2 gamberoni, 1 verdura (di cui ignaro il nome e la provenienza!!), un pesce bianco, l’anguilla, una sorta di torta di gamberi, l’immancabile ciotola di riso bianco, la zuppa di miso, un gazpacho di cetrioli giapponesi, il tè verde e varie salse (una “normale”, una al ciliegio, una al wasabi e una a base di radish , che non so cosa sia … ma era buonissima! E ovviamente una birretta per mandar giù tutto! Spesa totale 3500 yen a testa (circa 27€)
- ICHIRAN RAMEN – Kyoto
Di tutti i ristoranti che abbiamo provato questo è stato certamente il più particolare. Prima di poterti sedere al tuo tavolo dovrai, infatti, compiere una serie di operazioni!
Prima di tutto, non pensare di sederti senza fare almeno 15 minuti di coda!! Una volta all’interno, ti troverai di fronte delle macchinette. Dovrai scegliere il tipo di ramen, eventuali aggiunte, le bibite e pagare direttamente alla macchinetta. In cambio Lei ti restituirà dei biglietti: ogni pietanza e bibita corrisponde ad un biglietto!
Dopodichè ti metterai ancora in coda e il cameriere ti darà un foglio e una penna, dove dovrai scegliere la cottura dei noodles, il loro spessore, il tipo di brodo, la piccantezza ed eventuali aggiunte (tipo aglio e uovo). Io ho trovato il tutto molto divertente!
Una volta riconsegnato il foglietto con le tue scelte al cameriere, finalmente, ci sediamo, uno di fianco all’altro e alla nostra sinistra notiamo una piccola finestrella, dalla quale spunta il cuoco (!!). La regola di questo posto è che non si può parlare con gli chef! Quindi, gli passiamo i nostri biglietti prelevati dalla macchinetta e dopo poco lui ci passerà le varie ordinazioni! Un ramen da leccarsi i baffi!!! In due abbiamo speso circa 4000 yen.
- CHIBO – Osaka
Se ti trovi ad Osaka devi assaggiare l’Okonomiyaki, la pizza giapponese che è nata proprio qui … che poi di pizza, a parte la forma tonda, non ha proprio nulla!! Più che altro è una frittatona rotonda, cotta sulla piastra, con un sapore agrodolce, dentro la quale ci mettono di tutto, dalla carne al pesce e dalle verdure al formaggio!
Quando ho messo piede in questo piccolo ristorante di Dotonbori mi sono sentita completamente fuori luogo ed osservata. Erano tutti giapponesi li dentro!!! E facevano parecchia fatica a capirci, ma nonostante questo siamo riusciti ad accaparrarci un tavolo per 4! Il cuoco, in un angolo del ristorante prepara su una piastra gli Okonomiyaki con elegante maestria. Io non saprei proprio da che parte iniziare a prepararlo!! Ogni tavolo ha al centro una piastra, sulla quale viene servito l’Okonomiyaki scelto … c’è veramente l’imbarazzo della scelta! Il mio era davvero notevole: manzo, asparagi, spinaci, formaggio e riso. Sopra viene cosparso con una salsa agrodolce … ne avrei preferita un po’ meno, ma è la sua caratteristica! Prezzo per 2 persone circa 5.500 yen.
Questo sono i posti che io ho preferito, pubblica i tuoi con l’hashtag #MYGOURMETRIP … sono curiosa!
3 thoughts on “#MYGOURMETRIP – GIAPPONE: 5 RISTORANTI DA PROVARE ASSOLUTAMENTE”