Siamo arrivati al lago Inlè dopo 3 giorni di cammino. E sarà perché quel Lago è stato come una conquista, sarà anche che è bello per davvero…io in questi due giorni sono stata proprio bene!
A Inlè è come se il tempo si fermasse. Già il tempo in Myanmar scorre lento, ma qui sul Lago è come se le sue acque ti cullassero, come se tutto andasse al ritmo lento delle barche e come se tutto intorno si muovesse con l’eleganza dei famosi pescatori.
Tutto avviene sulle barche: ci si sposta da un villaggio all’altro, si fanno compere, si coltivano gli orti e ci si lava, persino!
Per questo il primo giorno non può non iniziare con una visita in barca!
Indice
Lago Inlè – Primo giorno: barca
Chiunque può aiutarvi ad organizzare un’uscita in barca. Rivolgetevi direttamente al vostro hotel o andate al molo e prenotate una giornata sulle tipiche imbarcazioni di legno.
Il giro in genere è sempre lo stesso, ma se avete delle richieste particolari non fatevi problemi a chiedere e sapranno esaudire ogni vostro desiderio!
Ecco le tappe che abbiamo fatto noi, con una barca privata, al prezzo di 20.000 kyat:
Mercato itinerante
E’ un mercato locale che ogni giorno cambia location. Chiedete in hotel dove viene organizzato il giorno della vostra visita. Per noi è stato a Ywama.
Indein (Inthein)
Oltre il villaggio che merita una visita anche quando c’è il mercato, visitate anche la pagoda che è una piccola Bagan! Ci sono tantissime stupa simili a quelle della più famosa valle dei templi.
Laboratorio di seta a Paw Khone
Non è la classica seta prodotta dal baco, ma bensì viene ricavata dai fiori di loto!! Una cosa mai vista in vita mia e che merita di essere vista.
Fabbrica di sigari a Nan Pan
In Myanmar vedrete tantissimi sigari, quindi se avete intenzione di acquistarli, anche solo come souvenir, questo è il posto giusto dove comprarli. Potrete scegliere tra varie dimensioni e gusti e potrete provarli direttamente nel luogo di produzione!
Floating garden
I famosi orti galleggianti dove si coltivano solo pomodori che vengono distribuiti in tutto il Myanmar!
Monastero dei gatti saltanti a Indein
Una sosta secondo me che si potrebbe evitare, dato che di gatti saltanti non ne abbiamo visto nemmeno uno!!
Per concludere in bellezza il vostro primo giorno sul lago, vi suggerisco un massaggio tipico da Win Nyunt Traditional Burmese Massage.
Al prezzo di 7.000 kyat verrete “torturati” per un’ora. Lì per lì soffrirete un pochino, ma vi assicuro che finito il massaggio starete benissimo!
Lago Inlè – Secondo giorno: bici
Il Lago dall’acqua ormai lo conoscete bene! E allora perché non esplorare i suoi villaggi dalla terraferma?!
Noleggiate una bicicletta (circa 1.500 ks) e partite di buon’ora per evitare le ore più calde.
Il giro che vi propongo è di 25 km e impiegherete circa 5 ore.
Ecco l’itinerario.
Partendo da Nyaung Shwe dirigetevi verso il ponte Teik Nan Bridge che attraversa il canale che porta al lago e percorrete la strada asfaltata alberata che costeggia le risaie e porta fino alle Hot Spring (ci sono le indicazioni).
Le uniche due salite più faticose le incontrerete in questo tratto, dopodiché sarà molto semplice.
Proseguendo pochi chilometri arriverete al villaggio di Kaung Daing. Fin qui sono circa 13 km.
Vi suggerisco di scendere dalla bici e muovervi a piedi tra le vie del villaggio. Raramente incontrerete altri turisti. Affacciatevi nei cortili delle case e osservate la vita e i mestieri dei suoi abitanti: dalla lavorazione della soia, alla produzione del tofu, fino alla preparazione delle patatine fritte!
Abbiamo avuto l’occasione di poter entrare nelle loro case e vedere da vicino come lavorano. Ci hanno offerto i loro prodotti e il tè e pur non riuscendo a comunicare con noi ci hanno trasmesso più di qualsiasi parola.
Dirigetevi verso una delle case sul molo e contrattate il prezzo per trasportare voi e le bici dall’altra parte del lago, nel villaggio di Maing Thauk. Noi abbiamo pagato 10.000 Ks.
Durante la traversata poterte godervi ancora una volta le bellezze del lago e dei suoi villaggi.
Maing Thauk è un villaggio molto carino che si sviluppa metà sul lago e metà su terra. Il collegamento alla terraferma avviene attraverso un lungo ponte di legno, circa 400 m che dovrete percorrere con la vostra bici. Fate attenzione perchè traballa un po’, ma è divertentissimo!
Da qui prendete la via principale asfaltata per rientrare alla base (circa 10 km).
Ma prima di fare rientro a Nyaung Shwe vi suggerisco una interessante deviazione (2km): Red Mountain Winery. Hai capito bene, una vineria!
La salita per arrivare alla vigna è abbastanza impegnativa, ma vi assicuro che ne varrà la pena! In Asia non mi era mai capitato di trovarmi in un vigneto e fare una degustazione di vini. Per 5.000 Ks assaggerete 4 tipi di vini, in un contesto rilassante con la vista delle vigne.
Lo so che riprendere la bici con in corpo 4 calici di vino non sarà semplice… ma è l’ultimo sforzo! In circa 15 minuti sarete al vostro hotel.
INFO UTILI
- Da qualsiasi parte arriviate, per entrare a Inlè bisogna pagare una Entrance Fee di 12.000 Ks;
- La zona dove vi consiglio di dormire è a nord del lago, nel villaggio di Nyaung Shwe, dove troverete sistemazioni economiche. Noi abbiamo dormito al Motel Album e ci siamo trovati molto bene. Il paese è piccolo e potrete muovervi in bicicletta (il noleggio dei motorini è vietato ai turisti!). Inoltre, ci sono tanti ristoranti e la sua posizione è comodissima per visitare il Lago sia con la barca sia via terra.
- Per un tipico pasto birmano, non perdetevi il ristorante Lin Htett Myanmar Traditional Food: scegliete il curry che più vi ispira (io ho adorato quello di tofu) e abbinate un’insalata (vi consiglio la Pennyworth Salad o Tealeaf Salad) … ovviamente assieme ad una Myanmar Beer.
- Se avete un giorno in più o preferite evitare la giornata in bici, potreste fare una escursione al Kakku Pagodas, un complesso templare di più di 2400 stupa! Dista circa 2 ore da Inlè ed è necessario organizzarlo con un mezzo privato.
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